LuisaViaRoma
“Un giardino del piacere, dove stare e lasciarsi accarezzare dagli uccelli del paradiso. Un
eden della libido con piume, frange e movimenti lenti ed erotici per donne che amano
divertirsi col proprio corpo. Per omaggiare la nuova collezione di Attico con le sue
attraenti ‘donne uccello’ tutte piume e lustrini, LuisaViaRoma vi accoglie in un giardino
intimo dalle note calde, seducenti ed ironiche.”
In occasione della settimana del Pitti95 gli spazi del noto store fiorentino, LuisaViaRoma,
hanno ospitato Eden the pleasure garden. Un allestimento etereo e idilliaco progettato
dalla giovane designer italiana Sara Ricciardi fino al 31 maggio 2019.
Gli interni, disegnati da Sara, raccontano di un giardino popolato da macchine ornate da
piume di pavone, struzzo e fagiano. La maestosità delle piume esalta il movimento
continuo di questi oggetti di design che trasformano la boutique di lusso in un vero e
proprio paradiso etereo. L’occhio divino simboleggiato da quattro meccanismi rotanti
con piume di pavone si ergono in un potente gioco simmetrico che conferisce pace ed
equilibrio dei sensi.
Arredi esclusivi realizzati in collaborazioni con le più grandi realtà fiorentine, una fontana
che versa acqua rosata, simbolo di vita e fecondità in omaggio al “Giardino delle delizie”
di Bosch e i preziosi tessuti moiré forniti dell’Antico Setificio Fiorentino.
Colori densi e atmosfere ipnotiche. Odori di menta e di giardino in fiore realizzate
appositamente dall’azienda artigianale di lusso Dr. Vranjes danno il tocco erotico finale.
Questo universo di piume, palme, pavoni e laghi d’acqua turchina celebrano la Capsule
Collection del brand THE ATTICO creata in esclusiva per LuisaViaRoma.
“L’Eden in questo caso rappresenta questo piacere di ritornare calmi: gli abiti sono
nascosi nelle nicchie, i movimenti ipnotici delle mie lente macchine piumate catturano gli
occhi, il suono della nouvelle vague francese e dello scorrere dell’acqua fanno sì che
nasca questa mia interpretazione di un Eden femmineo e ironico, mielato ma anche
divertente.”